La D.N. è stata indubbiamente una delle polveri da caccia più conosciute e stimate dai cacciatori italiani.
Era composta in parti quasi uguali da nitroglicerina e nitrocellulosa. Il 48% la prima e il 52% la seconda. Veniva fabbricata dalla S.A.I. Dinamite Nobel Torino in piccoli dischetti di colore grigio marone del diametro di 2 mm e dotato di un foro centrale di 0,8 mm. Veniva rilasciata dalla fabbrica con una % di umidità compresa tra 0,4 e 0,6 %.
I vecchi caricatori dicevano che era polvere da specialisti e la buona qualità di caricamento si poteva verificare dalle canne. Se non lasciava residui di combustione, essi dicevano, allora il caricamento era effettuato bene.
Era notoriamente polvere di accensione un pò dura e ben lo sapevano i produttori che l'avevano creata a dischetti proprio per agevolare l'azione della vampa dell'innesco. Nonostante ciò per rendere efficace la sua accensione molti cacciatori utilizzano l'innesco di SIPE, posizionandone una piccola quantità sopra l'innesco.
Secondo le modalità di caricamento nell'epoca nella quale la D.N ha avuto i suoi anni d'oro si considerava che non aveva necessità particolari e qualunque bossolo a fondello conico era utilizzabile, mentre si consigliavano vivamente inneschi particolarmente efficaci.
Si raccomandava anche che il cartoncino da apporre sopra la polvere fosse ben calibrato e la borra sufficientemente alta da avere una buona tenuta della pressione. Si teneva poi in particolare riguardo il fatto che l'orlatura fosse di tipo forte, alta da 3 a 4 mm.
Relativamente alla pressione da esercitare sulla polvere al momento del caricamento andava praticata in maniera normale in modo da ottenere una buona aderenza del borraggio all'esplosivo.
DOSAGGIO DI CARICAMENTO PER IL CALIBRO 16
Bossolo | Innesco | Dose polvere in borraggio in plastica | Dose polvere in borraggio tradizionale | Dose pallini in grammi | Orlatura |
Cartone | 6,45 | 1,20/1,30 | 1,30/1,40 | 27/28 | Tonda |
Cartone | DFS 615 | 1,20/1,30 | 1,30/1,40 | 28/29 | Tonda |